Tutti a scaricare i porno nella rete Wifi a pubblico accesso della stazione ferroviaria. Succede in india, ma potrebbe succedere in qualsiasi altra parte del mondo. Succede che nel subcontinente indiano, Facebook e Google hanno portato la connettività Wi-Fi negli spazi pubblici in India. Succede che qualcuno dà un’occhiata ai dati sui siti visitati dai viaggiatori di passaggio in una delle più trafficate stazioni ferroviarie del paese. La risposta è porno, porno, porno, le reti wi-fi a pubblico accesso che Cupertino e Mountain View hanno contribuito a installare non portano tanto traffico social e web service, quanto porno.
Il dato ufficiale è stato raccolto in forma aggregata attraverso “spiatine” dei flussi di rete e interviste dirette da Railtel ai paseggeri in attesa delle coincidenze sui binari dells tazioni ferroviarie, il provider dei servizi di rete, nelle stazioni di Jaipur, Bangalore, Nuova Delhi e Patna. Dopo la diffusione della notizia i pendolari che viaggiano sui treni di passaggio nelel stazioni segnalate sono stati presi di mira. I più legati alle ricerche per siti porno sono i pendolari di Patna, seguita da Jaipur, Bangalore e Nuova Delhi.
In realtà la notizia, oltre che a far sorridere, è da prendere sul serio. “Ho visto molti ragazzi che si recano a Patna solo con l’intento di curiosare sui siti porno. Si tratta di un fatto decisamente imbarazzante per i passeggeri, soprattutto per le donne”, ha dichiarato una signora che frequenta le stazion incriminate. Al momento nelle stazioni capofila ogni passegegro ha a disposizione solo 1 GB per la navigazione, e molti lo bruciano con pochi minuti di streaming, ma presto il servizio dovrebbe salire a 10 GB e riguardare oltre 400 stazioni in tutto il territorio dell’India.
Nel frattempo il governo indiano cerca di correre ai ripari. I dati preoccupanti arrivano anche dai siti di porno tube, nel 2015 ad esempio l’India era al terzo posto nella classifica globale di pornhub.com.