Il nuovo Decreto legge anti-Covid pone dei limiti alle relazioni familiari ma anche nell’intimità e al sesso. Nell’articolo 1 si legge: «È fortemente raccomandato l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi». Come proteggersi dal contagio pur conservando una normale attività sessuale? Ecco cosa fare secondo gli esperti.
Al primo appuntamento va sempre indossata la mascherina, ma soprattutto evitato il contatto fisico in generale, rispettando il distanziamento sociale. Sì al caffè o a una cena insieme, no ai baci almeno finché non si è sicuri dello stato di salute del partner. Il consiglio è, se si vuole avere rapporti fisici, di effettuare il tampone per la sicurezza di entrambi. Meglio però astenersi all’inizio, privilegiando un corteggiamento “lento”.
I rischi maggiori sono per le coppie che non convivono, perché il bacio è il momento di maggiore trasmissione del virus. Si può fare sesso, ma adottando le giuste precauzioni: lavarsi bene le mani prima e dopo e possibilmente indossare la mascherina. Sembra se non impossibile, quando meno molto difficile seguire questa raccomandazione, ma serve la massima cautela. Gli esperti di sessuologia suggeriscono di pensare la mascherina come a un gioco erotico, un oggetto che può accrescere le fantasie. Anche in ogni caso è consigliato di fare test anti-Covid.
Infine la convivenza. I dati confermano che il virus si trasmette soprattutto in famiglia, quindi anche in questo caso serve prudenza. Se nella coppia c’è una persona a rischio, è necessario effettuare il tampone e comunque sospendere ogni attività che possa essere pericolosa per la diffusione del Coronavirus, compresi i baci. Se nessuno dei due è a rischio è comunque utile attenersi alle norme di igiene previste personale, prima e dopo i rapporti sessuali. E vale anche per l’autoerotismo.