Il plateau e il focus sulle posizione dell’amore
Una semplice guida per arrivare a migliorare il nostro modo di fare esso.
Anzitutto sgombriamo il campo da equivoci. È vero che le dimensioni contano, che un micro pene difficilmente raggiungerà le profondità della vagina e magari il punto G, ma è anche vero che nel sesso sono molto importanti le posizioni. I preliminari rilassano prima del rapporto sessuale e preparano alla fase successiva, ma poi entrano in gioco i gusti personali, l’incastro specifico tra un lui ed una lei, le posizioni insomma.
1/ La pecorina, regina del sesso
Alcune donne riescono a raggiungere l’orgasmo solo in questa posizione, altre invece la amano alla follia – per il contatto che consente fra i corpi, ma non riescono in nessun modo a venire nella posizione che gli anglofoni chiamano “Doggystyle“. Il fascino della donna di spalle, appoggiata sulle ginocchia, è molteplice. Per l’uomo c’è un cambio di prospettiva, ha la visuale delle natiche, delle gambe, della schiena e delle suole dei piedi, poi la donna può stare più comoda mettendo la testa verso il basso o ponendo un cuscino sotto la pancia.
Quale è il segreto che l’uomo deve conoscere per portare la sua compagna all’apice del piacere nella posizione della pecorina? A volte è necessario spingere verso il basso, e soprattutto tenere un passo costante ed una buona robustezza.
2/ Il missionario con le gambe alzate
Mettetevi nella classica la posizione del missionario normale, poi prendete le gambe di lei, prima una alla volta, poi tutte e due e mettetele sulle spalle. La prima volta che assumete questa posizione, molto probabilmente lei non sentirà molto o forse proverà anche un leggero dolorino. Ci vuole un po’ di tempo e qualche comodità. Provate la stessa posizione magari mettendo un cuscino sotto la parte bassa della schiena, poi spingete forte e con un ritmo costante. Alternate la posizione distanziata, con i suoi piedini ed i suoi polpacci vicini al vostro volto, a quella ravvicinata, dove potrete baciarvi appassionatamente.
3/ Sulla sedia: lei sopra
Mettetevi su una sedia comoda, senza braccioli. Scivolate in basso e posizionate i piedi fermi a terra. Lei vi monterà sopra inarcando la schiena. In questo caso sarà la donna a far maggior fatica, a ma al maschio spetta l’importante ruolo di guida. Sussurratele parole dolci (ed a volte un po’ scabrose) nelle orecchie, come fossero caldi sospiri da sgranellare nei confronti del suo piacere.