Eccoci alla prima parte della nostra guida su “come rimorchiare una ragazza”
L’altra sera hai visto il film di Will Smith, “Hitch – lui si che capisce le donne” e da quel momento hai ricominciato a chiederti per quale strano motivo non hai il suo patos e le sue capacità nel rimorchiare.
Semplice, non hai ancora letto questa guida.
Rimorchiare una ragazza è un arte, e come tale in pochi possono dire di avere il dono innato. Ma come ogni forma artistica, si possono acquisire le competenze del caso allenandosi. Se non diventerete i Beethoven della gnocca, almeno riuscirete a trovare la vostra Elisa.
Il mare è pieno di pesci, ma non si può arrivare a largo e buttare la rete senza sapere dove la corrente è più propensa a portare buoni risultati. Ci sono svariati luoghi dove poter conoscere molte donne e rimorchiare ragazze, basti pensare ai centri commerciali, bar, e parchi. Anche se negli ultimi tempi è sempre più difficile l’approccio diretto. Perché c’è sempre più diffidenza tra le persone e troppi muri da dover abbattere, anche se l’incontro casuale rimane sempre il sogno proibito di tutte le donne.
Alcuni segnali per capire quando è il caso di rimorchiare una ragazza
L’anello, rimane sempre la prima cosa a cui badare, se notate un luccichio alla mano destra significa che la donzella è fidanzata, Se invece lo ha alla mano sinistra è sposata, quindi il consiglio migliore è lasciar perdere perché bisogna sempre rispettare i sentimenti altrui. Ricordandoci che è sempre importante badare ai segnali e alle dinamiche che ci circondano.
In ogni paese ci sono visioni diverse per ciò che concerne la divisione dei ruoli tra maschio e femmina. Quindi è opportuno tenere in considerazione questi fattori prima di tentare un approccio.
Ostenta sicurezza.
Questo è l’ingrediente che non deve mai mancare, non c’è etnia o religione che tenga. L’uomo deve riuscire a trasmettere sicurezza sempre, perché anche la più emancipata delle donne cercherà sempre un punto di riferimento sicuro nell’uomo che ha davanti.
Si può ottenere questo risultato più facilmente presentandosi alla ragazza con lo status sociale o l’impiego di rilievo che si occupa, senza tuttavia mostrarsi troppo arroganti. Perché è bene ricordarsi che sicurezza non è sinonimo di arroganza, cosa che invece sempre più spesso viene confusa.
Non dimenticarti l’eleganza.
Passiamo poi ad un altro aspetto fondamentale, l’eleganza. E’ vero, tenere la porta aperta al passaggio di una donna è sintomo di gentilezza, ma sappiamo bene che a noi uomini serve per lo più per vedere meglio il lato b della ragazza che abbiamo davanti.
Quindi avremo un doppio guadagno, appariremo cortesi e potremmo anche notare il fisico della suddetta.
Presta attenzione al lessico.
Ecco un altro aspetto molto delicato e che può variare da contesto a contesto. La parlata è importante, ma bisogna anche saper argomentare ciò che si dice per non fare la figura degli stupidi. Alcune ragazze gradiscono il tipo rozzo, quindi qualche parolaccia o qualche termine meno fine potrà essere apprezzato. Altre donne invece prediligono un linguaggio pulito e elegante con meno termini rozzi, e utilizzano spesso questo metodo per flirtare con i propri partner. Ciò non toglie che sotto le lenzuola queste donne siano poi più spinte di voi. L’apparenza inganna, ma a noi uomini essere sorpresi in tal senso non dispiace.
Cura il tuo aspetto e l’abbigliamento.
L’abbigliamento è molto spesso trascurato. Purtroppo, di questi tempi, noi uomini siamo molto carenti sotto questo punto di vista. Di certo la moda non sempre ci aiuta, ma anche noi non stiamo facendo molto per invertire la rotta. Questo aspetto è spesso poco tenuto in considerazione, ma è un fattore davvero chiave da dover considerare se si vuole rimorchiare. Basti pensare che in media una ragazza per prepararsi ad uscire impiega un’ora e mezza. Considerando l’attenzione riposta dal gentil sesso in questa attività, è normale che una donna si aspetti un impegno di ritorno sotto questo punto di vista.Se avete qualche amica, fatevi consigliare da lei, e soprattutto date retta ai pareri che vi darà.
To be continued…