Calze delle donne: sensualità e comodità attorno alle gambe
Alzi la mano chi non apprezza le gambe delle donne… le gambe scoperte quando arriva la primavera, oppure le gambe coperte, velate, il gusto del vedo-non-vedo che solo le calze sanno dare. Già, le calze… un indumento che da sempre attira sul gentil sesso le attenzioni degli uomini. Le donne se le mettono per comodità – dicono – ma in realtà lo sanno benissimo che si tratta di una straordinaria arma di seduzione. E voi, pensate di conoscerle? Sapete quando sono nate le calze e che differenza c’è tra le varie tipologie?
Prima del 1590 le calze erano costituite da stoffa e non si trattava di un unico indumento, quanto di una serie di indumenti che si mettevano congiuntamente e coprivano sia la parte bassa – i calzini, sia la parte direttamente delle caviglie che quella delle cosce e delle ginocchia. Da allora le calze, che prima venivano tenute su con appositi ganci o con le bretelle, non sono mai andate fuori moda. Il secolo d’oro, che le ha viste ottenere un grande successo su scala planetaria, è stato l’Ottocento, il secolo del colonialismo. Con gli europei che andavano al caldo, le calze sono diventate la modalità normale per sfoggiare le gambe senza esibire troppa nudità e volgarità.
Con il novecento poi le calze cominciano a diventare elemento essenziale della moda ed ogni decennio di fatto ha il suo modello, che plasma, dà forma, rende riconoscibili le gambe delle donne. Le calze diventano elemento imprescindibile nel momento in cui tra le donne comincia a andare di moda la possibilità di depilarsi. Dopo che gli uomini hanno visto le gambe lisce e morbide di una donna, fanno infatti fatica a tornare indietro. Così la moda produce innumerevoli modelli, le calze con più denari tengono caldo ma aderiscono meno alla gamba, gonfiandola anche leggermente. Le calze più fini si rompono più facilmente e fanno meno caldo, ma hanno la capacità di aderire al meglio ed esaltare le forme.
E tu, sai quali sono i diversi tipi di calze disponibili sul mercato?
Esistono calze di nylon, calze di lana, autoreggenti, gambaletti, calze di pizzo, calze da compressione per donne incinta.. solo per nominare qualche modello. Le calze degli anni ’50 sono riconoscibili perché avevano una riga verticale che rimaneva evidente dopo la lavorazione, ed oggi, in diverse case di moda, stanno riportando alla luce proprio quello stile.
1) Calze a rete
Partiamo subito con uno dei modelli che punta molto alla sensualità e poco alla comodità. Se pensiamo infatti alle calze come ad un indumento comodo, che protegge e scalda, allora le calze a rete non rientrano in questa categoria. Sono bucate e quindi lasciano passare il freddo ed inoltre si impigliano molto facilmente, rompendosi. Però le calze a rete fanno impazzire gli uomini anche perché di solito si portano in combinazione con abiti di seta molto eleganti e sensuali.
2) Calze di pizzo
I laccetti di pizzo rendono un paio di calze qualcosa di speciale. Si tratta di piccole rifiniture che stanno a indicare sensualità, intimità, eleganza. Il dono del pizzo riesce a portare femminilità e quando questi particolari vengono fuori un uomo si sente fortunato ad avere accanto una donna così.
3) Calze con disegni
Sono una delle ultime tendenze in fatto di moda, ma vengono indossate soprattutto dalle ragazzine. A volte però anche donne più grandicelle possono avere un tocco di freschezza con queste calze stampate con disegni e motivi colorati.
4) Calze a righe
Che si tratti di righe strette o larghe, verticali o orizzontali, questi modelli hanno sempre fatto centro nel cuore degli uomini. Le calze a righe mantengono un giusto equilibrio tra eleganza e sensualità, tra gioco e responsabilità.
5) Calze velate
I modelli trasparenti possono far passare un po’ di freddo quando ancora non è iniziata la bella stagione, ma sono molto apprezzati dai maschietti. Infatti qui il gioco del vedo-non-vedo è amplificato al massimo!
6) Calze autoreggenti
Le calze autoreggenti sono comode soprattutto nella mezza stagione, perché rispetto ai collant tengono meno caldo. Si indossano di solito con una gonna corta e sono molto sensuali per gli uomini.
7) Calze con giarrettiera
Questi modelli sono un po’ passati di moda perché sono più difficili da reperire e da portare. Ma vi assicuriamo che combinando un buon paio di calze con giarrettiera ed una biancheria di pizzo potrete stendere un uomo al primo colpo.
8) Calze di compressione
Questi modelli sono specifici per donne in gravidanza o che hanno da poco affrontato la maternità. La compressione riduce i dolori alle gambe e alle caviglie.
9) Calze aperte ai piedi
Queste calze non arrivano a coprire le dita dei piedi lasciando la punta aperta. Sono state pensate per le donne che hanno esigenza di indossare scarpe con i tacchi. Sono molto amate dagli uomini amanti del foot fetish, il feticismo dei piedi; infatti queste calze consentono l’accesso appunto all’area delle dita durante il rapporto sessuale.
10) Calze opache
In genere gli uomini amanti del fetish delle calze amano soprattutto le calze opache. Le troviamo in differenti tessuti e molteplici sfumature.
11) Calze Full Body
Le calze full body sono quelle che di solito definiamo collant. Sono molto comode da indossare e non cascano, dando un senso di protezione a chi le porta ma eliminano l’effetto vedo-non-vedo risultando quindi meno gradite al pubblico maschile.