Abbiamo avuto modo più volte di parlarne: il sesso anale non è di per sé doloroso, sporco o pericoloso. Si tratta di informarsi, prendere le giuste precauzioni e prepararsi con anticipo a questa pratica sessuale che tanto piacere dà ai maschietti, ma che è molto apprezzata anche dalle donne.
Negli ultimi tempi si sente molto spesso parlare della tecnica del douching. Il lavaggio anale altro non è che una tecnica di risciacquo profondo che consente di star sicuri circa la pulizia delle parti intime in profondità. In questo modo chi è passivo, chi riceve, è sicuro di evitare inconvenienti imbarazzanti durante il sesso anale.
L’arte del douching è in realtà una tecnica piuttosto semplice e veloce che può essere necessaria in alcuni casi precedentemente al rapporto sessuale, soprattutto nel caso non si sia soliti introdurre nella propria dieta fibre provenienti da cereali, frutta secca e verdura.
Esistono fondamentalmente due tipologie di douching:
– Bulb Douche: è una sorta di clistere in gomma con un ugello di plastica, utile per risciacquarsi rapidamente. L’aspetto sconveniente è che contiene poca acqua e quindi potrebbe essere necessario riempirlo più volte per completare l’operazione.
– Shower Douche: si tratta di un plug da aggiungere alla fine del tubo della tua doccia. Si toglie il telefono doccia esistente, svitandolo, e si aggiunge questo accessorio che limita il flusso dell’acqua.
Nella forma ricorda quella di un dildo, per usarlo bisogna assicurarsi che il flusso dell’acqua sia lento e costante e la temperatura tiepida, leggermente calda, né troppo bollente né troppo fredda.
La shower douche va inserita all’interno dell’ano circa 3-5 cm, lasciando entrare abbastanza acqua finché non ci si sente pieni. A questo punto è necessario trattenere l’acqua all’interno per almeno 1-2 minuti, prima di andare a sedersi sul wc.