Max Felicitas, all’anagrafe Edoardo Barbares, è un pornoattore di 28 anni che si divide tra Milano e Udine. Carriera di successo (guadagna fino a 30 mila euro al mese), condizionata come molte dalla pandemia mondiale per Coronavirus. «Ho deciso di fermarmi un attimo, per aiutare il mio Paese – racconta in una intervista -. In questo momento mi limito a masturbarmi e a leggere. So che è difficile, ma bisogna praticare l’astinenza per evitare il contagio da Coronavirus. Fare sesso con la mascherina è assurdo. Al massimo chi proprio non può farne a meno faccia un tampone rapido nello stesso momento con il proprio partner».
Max-Felicitas e i suoi followers
Seguito su Instagram da oltre 600 mila persone, con più di mille abbonati al suo sito, si racconta davanti al Castello Sforzesco di Milano. «Nessuna posizione acrobatica nei miei video. I miei genitori non hanno mai accettato questo lavoro. Volevano mandarmi fuori di casa, adesso piano piano stanno capendo». Poi svela un passato fatto di ripetuti atti di bullismo. «Mi prendevano in giro, ero preso di mira perché piccolo e magro. Poi ho deciso di andare in palestra, ho iniziato a curare il mio corpo e per mostrare i risultati ottenuti con l’allenamento ho cominciato a fare il cubista». Durante una fiera dell’erotica ha incontrato un fotografo: «Mi ha proposto di girare un video porno che non avrebbe dovuto pubblicare. Questi erano gli accordi. Invece dopo poco l’ho trovato online». La reazione è stata scommesso tutto sul sesso, ma Max avverte: «Mai filmarsi durante il sesso, una cosa divertente sul momento rischia di trasformarsi in un problema nel futuro».
Il pornoattore ha aperto una sua società di produzione. «Ho la partita Iva, posso dire che scopando pago le tasse e aiuto l’Italia, il mio Paese». È lui a scegliere le pornoattrici e quando e come lavorare, perché il sesso non deve diventare «una cosa meccanica». E lo spazio per la vita privata? «Dovrei trovare una ragazza che capisca il mio lavoro e che sia di mentalità aperta. Fare sesso per me è un lavoro, non starei mai con una pornoattrice».
