Si è trattato sicuramente di un errore umano, oppure dello scherzo di un burlone. Fatto sta che, durante la replica di una trasmissione del celebre chef esploratore Anthony Bourdain, si sono visti 30 minuti di porno in tv, di immagini pornografiche hardcore sul piccolo schermo.
La notizia ci arriva fresca fresca dall’America, dove qualcuno evidentemente ha fatto sciopero nel giorno del Ringraziamento. Sembra infatti che l’interruzione delle trasmissioni sia stata circoscritta all’area di Boston. Colpevole sarebbe la RCN, azienda fornitrice dei servizi via cavo della CNN.
Quello che è successo ha comunque dell’incredibile. Ieri sera alle 11 invece che la cucina epica di Anthony Bourdain gli spettatori indistintamente hanno visto peni maschili, vagine, fellatio e sesso anale. Roba insomma da porno video tube, da PornHub, non qualcosa che ci si aspetterebbe di vedere su un rispettabile canale di informazioni.
Adesso la RCN, che si è trovata sotto attacco, dovrà appurare come è realmente andata. A quanto si mormora potrebbe essersi trattato della vendetta di un operaio, costretto sul posto di lavoro anche il Thanksgiving Day. Per vendicarsi del mancato giorno libero, l’addetto alle trasmissioni, livoroso, avrebbe inserito ben mezz’ora di immagini video ad alto contenuto pornografico.
Dopo la prima massiccia ondata di segnalazioni telefoniche, giunte da tutte le parti della città, adesso la RCN deve cercare di rispondere alle lamentele e calmare gli animi troppo accesi. C’è da giurare infatti che alcuni genitori allarmati dal possibile ripetersi di questi errori umani, possano presto sporgere denuncia. In America esistono infatti limiti rispetto alla possibilità di mostrare contenuti pornografici con penetrazioni integrali sui canali televisivi in chiaro.