Nell’epoca delle fake news dilaganti, il mondo del porno online non può dirsi al sicuro, tutt’altro. Nel mondo dell’erotismo fake news coincide con fake porn, cioè tutto quell’universo in cui le facce di attori e personaggi famosi vengono appiccicate con dovizia su foto e video di pornostar.
Nel mondo del porno è successo dunque un po’ come nella fantascienza, si sapeva fin da subito che si trattava di falsi, a meno di non essere proprio degli irriducibili creduloni. Nel tempo così quello dei video porno di celebrità è diventato un vero genere che raggruppa tutti quei video prodotti che sono completamente falsi. Se all’inizio si trattava solo di un fenomeno dal basso, del tipo crowd sourcing, con vari utenti singoli e privati che si dedicavano ai fake, oggi le cose stanno cambiando.
In giro si vedono sempre più spesso prodotti di alta qualità, realizzati in maniera professionale, sono le terrificanti creazioni high-tech risultanti dei programmi di intelligenza artificiale, chiamati “deepfakes“, un neologismo che unisce i termini “deep learning” + “falso“. L’apprendimento del computer, il machine learning, ha reso possibile la creazione quasi in automatico di video porno realistici di star come Daisy Ridley, Gal Gadot ed Emma Watson, solo per fare qualche nome.
Se prima si trattava solo degli scherzetti di qualche smaliziato smanettone con Photoshop, oggi, grazie ad applicativi come FakeApp, chiunque può creare “video di facewap fotorealistici con tecnologia deep learning“. I risultati sono sorprendenti, tanto che, come sostiene il produttore Lou Dennig, l’utente medio non è in grado di riconoscere la falsificazione.
A quanto pare a limitare almeno a livello concettuale questo fenomeno, ci pensa la legge. Infatti si tratta di atti di violazione dell’identità non sono consensuali, motivo per cui Pornhub ha appena annunciato che rimuoverà tutti i deepfake, così come i video di revenge porn.
Moralmente giusto, ma un peccato per noi comuni mortali alle prese con le fantasie erotiche con qualche star del cinema.