Per un italiano che non conosce troppo l’inglese è facile confondersi. Esistono infatti due pratiche che riguardano il pene maschile e che vengono chiamate con un nome simile. Da una parte negli ultimi tempi si sta sperimentando l’uso delle ‘sound waves’, le onde sonore, per rinforzare e aumentare le dimensioni del pene. Dall’altra esiste il termine ‘sounding‘, che indica una pratica estrema di inserzione di oggetti nell’uretra.
In altre parole la pratica del sounding – destinata agli amanti del sesso estremo, ma solo ai più esperti!, è l’atto di far scivolare un bastoncino ben lubrificato dentro all’uretra allo scopo di sentire piacere. Una pratica estrema e feticista che in realtà è molto più popolare di quanto si possa immaginare. Una pratica che riguarda anche le donne, solo che l’uretra maschile è più diritta e quindi è più facile da penetrare, mentre quella delle donne è delicata.
Ma perché l’uretra? L’uretra è rivestita da terminazioni nervose ultrasensibili, che possono essere molto piacevoli se stimolate a dovere. Inoltre la masturbazione uretrale profonda è per i maschietti l’unico modo per massaggiare direttamente la prostata.
Naturalmente, quando si parla di queste attività, dovremmo definirle come giochi sessuali seri, o comunque da non prendere con leggerezza. Il confine tra provare piacere e farsi male è ionfattio molto sottile. Così ci sono delle regole da seguire che riguardano la conformità degli oggetti che si possono utilizzare (ne esistono in silicone o in acciaio), la necessità di servirsi di un lubrificante a base d’acqua e di usare i guanti.
Poi ci sono un po’ di regole implicite legate a questa pratica auto-erotica. Muoversi lentamente, non esagerare con l’effetto dolore. Si tratta infatti di un dolore particolarmente acuto e molto localizzato. Fare pipì subito dopo la pratica per sciacquare l’uretra da eventuali lubrificanti o batteri che ci siano finiti dentro.
Per adesso è tutto, vi rimandiamo all’articolo di domani per parlare invece della pratica che utilizza onde sonore per l’ingrandimento del pene.