Chi si ricorda di Pamela Anderson? I ragazzi nati negli anni ’80 si ricorderanno certamente della bionda procace protagonista del telefilm Baywatch nei panni della sexy bagnina in costume integrale. Diversi anni fa Pamela ha sperimentato sulla sua pelle cosa vuol dire essere protagonista di uno scandalo sessuale. Quando il suo sex tape della luna di miele insieme al marito Tommy Lee è stato hackerato e diffuso in rete, la vita della sexy attrice americana è cambiata radicalmente. In peggio. D’un tratto ha perso fiducia in se stessa, visto che la maggior parte della gente ha cominciato ad associarla a quel video porno amatoriale piuttosto che ai suoi lavori di attrice.
Allora Pamela non si aspettava che diversi anni dopo personaggi ignoti del calibro di Kim Kardashian sarebbero divenute delle superstar a livello anche grazie alla “diffusione” più o meno involontaria di simili sex-tape.
Oggi Pamela Anderson ha 49 anni e si vendica e in un’intevista dichiarando: “Il porno è per i perdenti – una cosa noiosa e senza finalità, fatta per coloro che sono troppo pigri. Meglio raccogliere i frutti di una sessualità sana e vasta“. L’ex modella di Playboy, qualche giorno fa è stata in Europa per visitare Julian Assange, in “esilio” presso l’Ambasciata dell’Ecuador a Londra ed ha approfittato per parlare nuovamente della sua ‘rivoluzione sensuale’. “Voglio infondere tra le coppie la speranza di miglioramento per la loro vita sessuale. L’accesso illimitato alla pornografia, sta in qualche modo desensibilizzando la gente”.
“Io sostengo che il porno è un pericolo pubblico di una gravità senza precedenti perché è liberamente disponibile, accessibile in forma anonima”. Pamela Anderson, ha comunque rifuggito le accusite di puritanesimo. Non si tratta certo di condannare il sesso e la passione carnale, ma forse della paura che d’un tratto “il mondo intero si potrebbe dimenticare come si fa l’amore”.