Dormire insieme può essere, a volte, piacevole, ma dormire separati, anche se molte coppie, per abitudine, non lo fanno spesso, è da consigliare per diverse ragioni. Sarebbe invece opportuno prendersi questa piccola libertà, e non dimenticare che una coppia può avere un’intensa vita sessuale pur restando in letti separati.
Russare è un “difetto” molto comune, e costituisce un buon motivo per dormire da soli. In questo modo, chi russa si sentirà libero e tranquillo, e chi è costretto a subire, riuscirà finalmente ad addormentarsi senza difficoltà. Con il risultato di una migliore armonia di coppia.
Ognuno ha una percezione diversa della temperatura, e dormire con qualcuno che ha freddo anche in estate o tiene la finestra aperta anche in inverno, nel corso del tempo può diventare spiacevole. La libertà della solitudine notturna sarà sicuramente piacevole per entrambi.
I bioritmi sono personali e differenti, c’è chi ama alzarsi all’alba e si addormenta poco dopo il tramonto, e chi lavora per metà della notte e si alza tardi. A meno che non si abbiano, per motivi professionali, gli stessi orari, l’ideale è che ognuno possa assecondare il proprio ritmo interiore senza infastidire gli altri.
C’è chi legge fino a tardi e chi ama ascoltare musica, c’è chi preferisce un film o navigare nei social, c’è chi, prima di dormire, si prepara una tisana, e chi corre sul tapis roulant. Negarsi questi piccoli vizi per non disturbare l’altro è assurdo: basta lasciare spazio, qualche volta, anche a piccoli piaceri condivisi.
Se in casa ci sono bimbi piccoli, è probabile che, per prendere sonno, si trovino meglio con uno o l’altro dei genitori. A questo punto, l’ideale è lasciare che il bambino possa decidere da solo il prima possibile nel suo percorso di vita con quale dei due trascorrere la notte, permettendo invece all’altro di addormentarsi tranquillamente.