Incontri Torino: sei sicuro di sapere tutto sul sesso? Ecco venti credenze che all’alba del nuovo millennio pensavamo vere e non lo sono.
Tutto nasce da un libro, quello di Aaron Carroll e Rachel Vreeman. Già il titolo è tutto un programma: “Don’t put that in there” (“Non infilarlo lì”). Tra le pagine i due autori non si lasciano scappare proprio niente e basandosi su studi scientifici e serie ricerche distruggono false credenze sul sesso.
- Non è vero che un pene misura in media 18 cm. La media è variabile da paese a paese ma è sostanzialmente più vicina ai 12 cm.
- Non c’è correlazione tra la lunghezza dei piedi dell’uomo e quella del suo pene. Stessa cosa vale per la lunghezza dell’orecchio, del dito medio e di qualsiasi altra parte del corpo.
- Indossare un preservativo non aiuta a ritardare l’eiaculazione. L’uso del condom non influenza la resistenza, a farlo sembra decisiva invece l’età. Dai 18 ai 30 anni un uomo arriva all’orgasmo in media dopo 6 minuti e mezzo dalla penetrazione, dopo i 50 anni invece la media scende a 4,3 minuti. Sembra che nemmeno la circoncisione aiuti a durare un tempo più lungo.
- La maggioranza delle donne preferisce radersi completamente il pube. Falso. In realtà secondo le ultime statistiche questa moda interessa soltanto l’11% delle donne, il 20% non si rade, il 25% si rade solo qualche volta.
- Un seno grande non è meno sensibile.
- Non è vero che gli uomini preferiscono le bionde. Non esiste alcun fondamento scientifico al fatto che le donne bionde abbiano maggiore appetito sessuale, più amanti o più orgasmi.
- Non è vero che la maturità sessuale degli uomini arriva molto prima della maturità sessuale delle donne. Sempre secondo studi scientifici, per esempio è più frequente che le donne abbiano rapporti sessuali quattro volte a settimana dai 25 ai 30 anni, mentre questo accade agli uomini dai 30 ai 50 anni.
- L’eiaculazione precoce non riguarda solo i ragazzi giovani e inesperti. Può capitare a tutte le età.
- Non è vero che gli uomini pensano al sesso ogni sette secondi. Se fosse vero, la vita sarebbe un inferno perché significherebbe che il cervello maschile elabora pensieri sessuali decine di migliaia di volte al giorno. In realtà il 40% afferma di pensare al sesso qualche volta al mese o qualche volta la settimana, il 4% addirittura meno di una volta al mese.
- È vero che le persone sposate o conviventi continuano a masturbarsi: l’85% degli uomini e il 45% delle donne.
- Le donne possono avere orgasmi durante il sonno: capita al 40%.
- I cadaveri degli uomini non possono avere un’erezione.
- La masturbazione non rende ciechi. Questo ormai lo sappiamo tutti.
- La pillola non fa ingrassare perché il dosaggio ormonale contenuto nei moderni anticoncezionali è bassissimo: per arrivare a questa certezza sono stati necessari 49 differenti studi.
- Non è possibile influenzare il genere del figlio che si vuole mettere al mondo. Non credere ai molti consigli sulle posizioni o i momenti della giornata adatti per concepire un bambino o una bambina, sono tutti falsi!