All’interno dei feticismi di matrice sessuale quello legato al culto, all’adorazione del piede è forse uno dei più radicati. Nel mentre vogliamo andare a scoprire insieme a voi quali sono le migliori modelle di foot fetish attualmente attive, ci teniamo prima a ripercorrere storia, cause, effetti di questo singolare feticismo che sta facendo impazzire il pubblico mondiale del porno su internet. Come abbiamo più volte avuto modo di constatare anche all’interno del publico di Piuincontri ci sono molti adoratori del piede, chi ama le suole morbide e lisce delle giovanissime teenager, chi le dita sinuose delle signore che portano i tacchi a spillo, chi si lascia ammaliare dall’odore.. e sembra che i ferormoni che scaturiscano dalla zona dei piedini siano molto simili a quelli provenienti dall’area dei genitali e dell’ano, così che si attiva una certa ‘voglia’.
Foot fetish: piccola storia del feticismo del piede
Ci piace chiamare questa pratica, o meglio questo universo, quello del foot fetish, del feticismo del piede, proprio perché ci piace meno la parola podofilia. Questo ‘vizietto’ è parecchio tipico degli uomini (sia etero che gay), anche se non è sconosciuto alle donne.
C’è chi crede che questo feticcio sia frutto dei giorni nostri. Certo, con la diffusione di internet quella che prima era una nicchia piuttosto ristretta ha visto una crescita esponenziale. Ma il feticcio del piede ha origini nella notte dei tempi. La prima menzione riguarda Bertold di Ratisbona, un predicatore tedesco che nel 1220 per primo cita in uno scritto la passione per i piedi. Nel corso dei secoli poi, stando a quanto hanno ipotizzato alcuni studiosi, il feticismo del piede ha visto un progressivo aumento, come pratica sessuale senza la penetrazione, in risposta al diffondersi delle malattie sessualmente trasmesse per epidemia. Una ricerca del professor James Giannini ha ad esempio indicato che durante la grande epidemia di gonorrea che ha investito l’Europa nel XII secolo e quelle di sifilide del XVI e XIX secolo, l’apparizione di elementi riferibili al culto del piede nella letteratura pornografica è aumentata.
Il feticismo del piede come simbolo di emancipazione femminile
Altri studi hanno invece preso in esame come, ai giorni nostri, il feticismo del piede sia esponenzialmente aumentato nei trenta anni dopo la comparsa dell’AIDS, essendo il foot fetish una pratica sessuale alternativa e sicura al sesso.
Quello che tuttavia alla lunga i ricercatori hanno evidenziato, è come le epidemie coincidono con momenti storici all’insegna di una certa emancipazione femminile e dunque questo particolare feticismo dei maschi potrebbe essere il riflesso di una presa di posizione più forte e dominante della donna all’interno della sfera dei rapporti sessuali e sociali.
In cosa consiste il feticismo dei piedini
Chi ama i piedi ha uno spiccato interesse sessuale per questa parte del corpo. Attenzione però, non si amano indistintamente tutti i piedi, ognuno ha le sue particolari predilezioni o perversioni. C’è anzitutto chi guarda con attenzione la forma e le dimensioni dei piedi, l’accuratezza con cui sono lisci e privi di calli. C’è poi chi si fissa sulle dita dei piedi, chi le ama lunghe e affusolate, chi apprezza punte corte, unghie colorate, spazi fra le dita capaci di contenere ed esalare innumerevoli tesori. Poi ci sono le suole, quelle che gli inglesi definiscono ‘soles’. In genere chi ama il porno teen vuole suole liscissime, piedi ben curati di ragazza giovane. Ma c’è anche chi apprezza il callo, la vita vissuta, i piedi callosi di signore mature pronti a ricevere la loro dose di sperma.
Proseguendo oltre posiamo parlare del livello di pulizia. Chi cerca verginelle e diciottenni con molta probabilità amerà piedini bianchi e ben puliti, profumati di candido e magari anche un po’ di sudore. Dall’altro lato c’è invece chi ama il genere dei piedini sporchi. Piedi sporchi di terra, all’aperto, o piedi neri di chi ha camminato scalzo.
Poi c’è chi ama decorare i propri piedini, chi lo fa con tatuaggi o henné, chi indossa cavigliere e gioielli, anellini alle dita.
Il ruolo dei ferormoni e dell’odore
Fondamentale la questione dell’odore, che per molti è la vera esca, la sirena ai cui richiami è impossibile non rispondere. Ma come si produce l’odore dei piedi? Stando al chiuso delle scarpe o delle ciabatte i piedi sudano e non respirando producono odori che, se per alcuni sono nauseabondi, per altri sono fantastici, in grado di provocare eccitazione sessuale. Il piede infatti racchiude in sé tutta una serie di afrori e di fantasie che ricordano quelle dei liquidi umorali prodotti dai genitali.
Piedini e feticismo nell’abbigliamento
Infine una parola la dobbiamo spendere per tutto il contorno: pantyhouse, stockings, collant, giarrettiere, calze, calzini, ciabatte infradito, ballerine e tacco dodici.. .tutto quanto rende il culto del piede ancora più intrigante e le donne che gli esibiscono seppur parzialmente ancor più maliziose.
La statistica rispetto all’incidenza del foot fetish
Già lo psicoanalista Sigmund Freud aveva parlato del culto del piede come di uno dei massimi feticci sessuali. Più di recente, nel 2006, un gruppo di ricercatori italiani dell’Università di Bologna ha fatto luce su questo fenomeno. Sono stati presi in esame 381 tra forum, bacheche e blog dedicati a gruppi di feticisti molto attivi. In totale oltre 5.000 persone si è espressa con commenti e suggestioni, facendo emergere che:
- i feticci più comuni riguardano parti del corpo;
- i piedi e le dita dei piedi ricoprono il 47% dei feticismi delle parti del corpo;
- tra coloro che adorano oggetti che si indossano sulle specifiche parti del corpo, il 32% ha un debole per le calzature (scarpe sportive, stivali, infradito).
Le cause: cosa porta al culto dei piedi?
Gli studiosi hanno fatto emergere anche origini psicologiche legate alle fasi dello sviluppo umano. Secondo il neurologo Vilayanur S. Ramachandran piedi e genitali a livello cerebrale sono posizionati in aree adiacenti della corteccia somatosensoriale. Ci potrebbe essere dunque un certo livello di diafonia neurale tra le due aree e ciò potrebbe avere un riscontro nel fatto che le persone che hanno gli arti inferiori amputati riportano di provare orgasmi nei loro piedi.