Escort Torino: lo sapevi che lo zafferano risveglia i tuoi sensi? Ecco un buon motivo per aggiungerlo nei tuoi piatti! Benvenuti al ricettario di Sara!
Lo zafferano, potente afrodisiaco già nella storia!
Già nella mitologia greca si conoscevano le proprietà afrodisiache dello zafferano e si riteneva che questa spezia fosse una sorta di elisir di lunga vita. Durante i suoi incontri galanti, Zeus veniva raffigurato in un letto di zafferano intento a divertirsi con le sue donzelle. Secondo la leggenda, il giovane Krokos e la ninfa Smilax si innamorarono. Sfortunatamente, come spesso succede, il loro amore era impossibile. Krokos, infatti, era un mortale, mentre Smilax una semi-dea. Tuttavia, gli dei furono mossi a pietà, e trasformarono la ninfa in una pianta di salsapariglia e il giovane nel fiore Croco dal quale si ricava lo zafferano. Così gli innamorati poterono finalmente essere vicini. Lo stesso dio Ermes si serviva dello zafferano per risvegliare il desiderio e l’energia sessuale.
È buono e fa bene!
Una spezia saporita che dà gusto senza appesantire e senza aggiungere scomode calorie al tuo piatto!
In più, lo zafferano è un efficace antiossidante in grado di neutralizzare l’effetto dei radicali liberi, grazie ai carotenoidi contenuti negli stimmi (i fili rossi del fiore). Gli armoni naturali e i pigmenti lo rendono, poi, un ottimo digestivo. Lo sapevi che molti liquori contengono proprio zafferano?
Ma la cosa più interessante è l’effetto stimolante che questa pianta è in grado di avere sull’organismo. Studi scientifici hanno dimostrato che lo zafferano agisce sulle ghiandole surrenali, stimolando la produzione di ormoni, quali adrenalina, ACTH e cortisolo, che tonificano la sfera sessuale.
Un risotto pronto in tavola!
- Prepara un pentolino di brodo caldo e versane una parte in una tazza. Metti i pistilli di zafferano in infusione nella tazza.
- Prepara il soffritto. Trita una cipolla fine; fai sciogliere 50 g di burro in una pentola larga e bassa e, quando sarà spumeggiante, unisci la cipolla e mescola con un cucchiaio in legno.
- Aggiungi il riso. Fallo tostare un paio di minuti e bagnalo con del vino bianco.
- Fai cuocere il riso, circa diciotto minuti, aggiungendo poco alla volta il brodo.
- Aggiungi per ultimo quello messo nella tazza con i pistilli di zafferano.
- Spegni il fuoco, aggiungi il sale ed una macinata di pepe, 30 g di grana grattugiato e un pezzetto di burro. Mescola energicamente per mantecare.
Voilà! Buon appetito!