1 Donne e orgasmo spontaneo durante lo sport
Quello che vi stiamo per raccontare potrebbe essere il sogno erotico di molti di voi, o meglio, una fantasia erotica a cui spesso fate riferimento. Una bella donna di mezza età che tira su la gonna ampia prima di montare in bicicletta. E nel mentre cammina in bici e pedala sul suo volto un sorriso dapprima dolce e leggero, poi sempre più intenso e sensuale, si stampa. È l’azione del seggiolino nelle sue parti intime, o forse la libertà mentale di questa donna, che non ha timore di provare piacere in questo modo solitario e onanistico, proprio mentre va in bicicletta.
2 Una lezione in arrivo dal cinema erotico
La scena, come dicevamo, non è certo una novità. Si tratta di un topos che ritroviamo in molti film erotici, tra cui sicuramente anche una pellicola del regista nostrano Tinto Brass.
Un’altra fantasia erotica che alcuni di voi potrebbero avere è quella della bellissima figona incontrata in palestra. Ventenne dal fisico tonico, veste solo un body tiratissimi che esaltano al massimo le sue curve. Suda pochissimo e soprattutto si bagna di sudore (o forse di qualcos’altro) nelle parti più delicate.. tra le gambe, sotto le ascelle, tra le chiappe, nel petto tra i due seni… la guardi mentre si muove sulle macchine, e d’un tratto mentre si esercita al vogatore, con il seggiolino che va su e giù, il suo sguardo cambia, gli occhi le si chiudono leggermente in un’espressione di piacere, con la vita che rimane più attaccata al seggiolino per sfruttare al meglio il contatto, lo sfregamento… di cosa stiamo parlando? Della possibilità che le donne hanno di provare piacere o addirittura masturbarsi mentre fanno sport e si muovono per l’attività fisica.
3 Cosa è il coregasm: i primi studi americani sugli orgasmi spontanei
In America, dove, si sa, la gente è abituata ad attribuire un nome a tutto, questo fenomeno ha già un nome. Si chiama core-gasm e sono quelli orgasmi quasi spontanei che scaturiscono in palestra e non hanno quasi nulla a che vedere con il sesso. Per oltre 50 anni le donne hanno parlato di questi fenomeni, ma nessuno studio scientifico li aveva mai veramente monitorati e segnalati prima d’oggi.
Gli orgasmi in palestra invece ci sono e sono un fenomeno fisiologico molto preciso. Si parla infatti di rilascio orgasmico indotto dall’esercizio. Se ne accorse per la prima volta un sessuologo americano di cui ci si ricorda soltanto oggi. Il suo nome è Alfred Kinsey e nel suo libro Sexual Behavior in the Human Female (Il comportamento sessuale nell’essere umano femminile) del 1953 parlò per la prima volta di orgasmi sperimentati in modo spontaneo durante l’esercizio fisico in camera da letto.
4 Quasi la metà delle donne è capace di provare orgasmi da palestra
Oggi sono diversi gli studi che hanno scoperto che le donne possono provare orgasmi indipendentemente dalla sfera sessuale. La ricerca più importante risale al 2012 ed è stata condotta all’interno dell’Università dell’Indiana. Un campione di 530 donne sono state intervistate attraverso un questionario online. Quasi la metà di loro – 246 persone avevano già sperimentato un corgasm, anche se non avevano dato a questo fenomeno un peso specifico.
Analizzando i dati i ricercatori hanno però trovato alcune interessanti metriche. Nella maggior parte dei casi si trattava di donne intente ad andare in bicicletta, fare yoga, sollevare pesi, fare step o jogging.
5 Cosa succede in una donna quando prova un orgasmo spontaneo
Ma l’esercizio migliore e più comune per raggiungere il corgasm sembra essere quello che riguarda una piegatura di una gamba e l’estensione dell’altra, con il piede a punta.
Ciò ha una spiegazione: in una donna normalmente un orgasmo è introdotto e accompagnato da contrazioni ritmiche dei muscoli intorno e dentro alla vagina. Il coregasm altro non è che una combinazione di fattori: da una parte c’è il coinvolgimento di questi muscoli, dall’altra entrano in gioco le endorfine rilasciate durante l’allenamento, responsabili dell’attivazione di alcuni stati mentali rilassati ed euforici.
Si tratta dunque di fenomeni legati al rilascio della tensione sessuale che arrivano congiuntamente a contrazioni ritmiche dei muscoli della vagina. Come i normali orgasmi, anche quelli da palestra possono essere multipli, soprattutto se la stimolazione sessuale continua dopo il primo.