Ai giorni nostri sempre più uomini in età risproduttiva sperimentano problemi relativi alla loro fertilità. Si tratta di un problema diffuso, che secondo gli esperti è in crescita, dal momento che alcuni fattori genetici si sommano a fattori ambientali, come l‘inquinamento del cibo che mangiamo, dell’aria che respiriamo e dell’acqua che beviamo.
Prima di cominciare qualsiasi discorso bisogna pensare ai nostri testicoli essenzialmente come ad una fabbrica dove si produce sperma. Come ogni azienda la produzione non va avanti da sola: bisogna fare scelte intelligenti per avere il migliore prodotto, il migliore sperma.
Tabacco
Sicuramente il fumo di sigaretta non fa bene allo sperma. Il tabacco abbassa il numero degli spermatozoi, la loro densità e soprattutto ne diminuisce la motilità. Fortunatamente, il danno è reversibile, basta smettere.
Alimentazione
Il famoso junk food, quello pieno di zucchero, grassi, coloranti e conservanti va evitato. Meglio preferire cibi freschi, frutta e verdura biologica e di stagione.
Oltre al tipo di cibo è importante tenere sotto controllo la quantità di cibo. La salute e le prestazioni degli spermatozoi sono gravemente compromesse nei soggetti che superano di molto il peso forma. Addirittura uomini obesi che chiedono di essere trattati contro l’infertilità non dovrebbero aver accesso alle cura prima di aver perso i chili necessari a tornare in forma.
Attività fisica
Esercizi muscolari-tonificantigni giorno influiscono sulla capacità del nostro corpo di produrre i giusti livelli ormonali.
Alcol
In generale bere uno o due bicchieri ai pasti non fa male, neanche bere una birra la sera dopo cena al pub. Il problema è legato soprattutto all’abuso.
Marijuana
L’erba, la marijuana, oltre ad essere illegale, riesce anche a diminuire il numero totale degli spermatozoi. Però il danno è reversibile, basta smettere.
Acqua troppo calda
Se siete abituati a fare lunghe docce o peggio ancora abluzioni nella vasca per aiutare i vostri muscoli affaticanti, potreste avere problemi di fertilità.
