Tutto quello che c’è da fare per prepararsi al sesso anale
Sul finire degli anni novanta del secolo scorso usciva un libro che avrebbe fatto molto parlare di sé. The Ultimate Guide for Anal Sex for Women è un libro scritto da Tristan Taormino nel 1998, corredato da illustrazioni e destinato sia ad un pubblico di donne misto, sia principianti che più esperte. Sia coloro che non hanno ancora mai sperimentato gioie e dolori di prenderlo proprio lì di dietro, sia coloro che invece già lo fanno, ma vogliono scoprire come poterlo fare ancora meglio.
Prendendo spunto dai consigli elargiti in questo volume di successo, più volte ristampato, andremo a ripercorrere alcuni dei punti basilari e a scoprire gli approfondimenti più interessanti per come praticare sesso anale in tutta sicurezza, divertendosi e raggiungendo i picchi estremi del piacere.
Cominciamo a sfatare una serie di miti che riguardano il sesso anale:
1) Il sesso anale è immorale e innaturale
La nostra società relega il sesso anale nella dimensione del tabù. Il sesso anale sarebbe sporco e collegato alla sodomia e all’omosessualità, ma si tratta soltanto di imposizioni culturali che ci siamo imposti, non di verità scientifiche.Il sesso anale non è necessariamente sporco e antigienico, se praticato con una corretta preparazione, il sesso anale è sicuro
2) Solo la gente strana, i pervertiti e le prostitute praticano sesso anale
Uomini, donne e transessuali praticano sesso anale, sia che si tratti della commessa dell’alimentari sotto casa o della signora dominatrice in latex.
3) L’ano e il retto non sono stati costruiti per la pratica erotica
La scienza medica ha dimostrato che le aree dell’ano e del retto sono altamente sensibili al piacere, proprio perché questi tessuti incorporano moltissime terminazioni nervose. Sia il Punto-G che il perineo vengono coinvolti nella stimolazione.
4) Il sesso anale è doloroso
Desiderio, fiducia reciproca, relax, tranquillità e molto liquido lubrificante possono essere le chiavi per un’esperienza anale non dolorosa per chi riceve.
Come prepararsi al sesso anale
Come è fatto l’ano?
Per uomini e donne la struttura fisica dell’ano è la stessa, quella parte che viene stimolata durante la penetrazione anale riguarda il canale anale – costituito dagli sfinteri esterni e interni e il retto. Ciascuno di noi ha la possibilità di distendere o tirare lo sfintere esterno, mentre la parte interna viene controllata dal sistema nervoso autonomo, i movimenti sono involontari. Il canale anale è una sorta di gateway, area di passaggio che porta al retto, un tubo lungo circa 9-10 cm e curvo che arriva nel colon. Il retto ha curve che variano per numero, dimensioni e angolazione da persona a persona, familiarizzare con le curve rettali sarà la naturale prosecuzione del vostro processo di scoperta del piacere sessuale che riguarda il culo.
Come praticare sesso anale
Rapporto anale consigli pratici
- Comincia magari condividendo un bicchiere di vino
- Utilizza sempre il preservativo
- Utilizza lubrificante naturale a base d’acqua
- Dai ampio spazio ai preliminari – procedi lentamente soprattutto quando devi ancora creare l’intesa proprio lì dietro
- Il sesso vaginale è spesso propedeutico perché ammorbidisce i muscoli dell’ano
- Procedi prima con la stimolazione manuale dell’ano, lubrificando
- Fatti aiutare dalle tue dita prima, durante e dopo il sesso anale
- Comunica, parla e soprattutto ascolta le necessità dell’altro
- Trova la migliore posizione per la penetrazione
Quando si tratta di capire come prepararsi al sesso anale è soprattutto importante avere la giusta predisposizione d’animo, pensando sempre a questa pratica come ad un gioco sempre nuovo ed eccitante. Iniziando lentamente a massaggiare e inumidire la zona dell’ano, l’importante è sentirsi, percepire il respiro e cercare di rilassarsi il più possibile. Chi ama vibratori e giocattoli può farsi aiutare. L’importante è lubrificare, meglio se con un lubrificante a base d’acqua, non profumato né aromatizzato, se non sei sicuro del lubrificante che stai utilizzando.
Come fare sesso anale: prima di iniziare
Il tessuto anale non è auto-lubrificante come quello della vagina. Per chi cerca informazioni su come praticare sesso anale è importante capire che se quest’area non è ben lubrificata, la penetrazione non sarà possibile. Come la vagina però anche l’ano si ammorbidisce e si allunga, partite sempre premendo leggermente il dito tutto intorno l’area all’entrata dell’ano, massaggiando delicatamente mentre distribuite il lubrificante. Cominciate inserendo la punta del dito lentamente, cercando sempre di far rilassare la vostra partner, assicurandosi che respiri bene. Appena sentite che l’ano si allenta, allora è il momento di aumentare la penetrazione, arrivando pian piano ad infilare tutto il dito. Naturalmente è sempre importante non tralasciare la masturbazione dell’area della vagina, di modo che il piacere abbia sempre il sopravvento. Quando l’intera area è completamente lubrificata, ripassate una dose di lubrificante nell’ano e sul pene, delicatamente spingendo la punta del pene contro l’ano. Entrando lentamente, a piccoli passi, avanti e poi indietro, ripetendo questo movimento, un po’ più in profondità ogni spinta.