Sei un single perennemente alla ricerca di avventura?
Non vuoi mai fermarti o fidanzarti perché desideri esplorare l’universo femminile e conoscere sempre belle donne in cerca di uomini?
Sicuramente ti stai divertendo, ma forse c’è una cosa che ti farebbe un po’ rosicare. Secondo le ultime ricerche in ambito di psicoterapia, il sesso migliore è quello che viene praticato dalle coppie che si sono sottoposte a un lungo rodaggio, che stanno insieme da tanti anni. Insomma, secondo i dottori che curano la nostra mente, il sesso migliore è quello che si pratica all’interno delle coppie sposate.
I risultati di questa ricerca quindi ci portano ad una riflessione di fondo. Noi tutti, uomini o donne, tendiamo a cercare la persona con cui passare molto tempo della nostra vita proprio perché sappiamo che con l’intesa si crea l’intimità e con l’intimità aumentano i piaceri derivanti dall’attività sessuale. Questi a grandi linee sono i risultati di uno studio condotto dalla psicoterapeuta Esther Perel, che ha “scoperto” che proprio con il matrimonio la vita sessuale di ciascuno di noi inizia veramente.
Nelle prime fasi di una relazione il sesso è naturale e spontaneo, dopo il matrimonio si trasforma in qualcosa di diverso, una sorta di “impresa creativa”. Da una parte certo ci sono molti pericoli. Se si vede la cosa sotto un aspetto eccessivamente romantico si potrebbe essere portati a pensare che i matrimonio, a cui spesso seguono i figli, uccida la fiamma della passione. In realtà secondo la Perel il matrimonio è l’inizio di una fase più matura in cui ci si conosce per davvero, coltivando i propri desideri. In questa fase il sesso è fatto di reciproche attenzioni, da darsi di continuo. Più si dà più si riceve. Grande attenzione significa anche al contempo grande controllo su ciò che avviene, sul piacere prima, durante e dopo il suo manifestarsi.