Eiaculazione precoce cause e rimedi, i 6 consigli di Piuincontri.com per sconfiggerla in modo permanente
Dire basta all’eiaculazione precoce è possibile, grazie ai consigli di Piùincontri.com ed alla pratica. Questo frustrante problemino è spesso trascurato, ma la sua mancata risoluzione preclude ad una vita sessuale regolare ed appagante. In generale è un problema che si presenta sotto i 40 anni e, secondo le indagini, circa il 30% degli uomini hanno sofferto ad un certo punto della loro vita di questa mancanza di autocontrollo. L’eiaculazione precoce si verifica quando un rapporto di penetrazione dura dai 30 secondi a 4 minuti. Le cause sono da ricercarsi nella concomitanza di fattori fisici ed emotivi e per la risoluzione di questa fastidiosa condizione non c’è alcuna bacchetta magica. Le cause psicologiche più profonde sono spesso difficili da individuare e da trattare, mentre invece lo stress a livello fisico sul lavoro e le cattive abitudini alimentari possono essere modificate.
Ci sono accorgimenti a livello dietetico, creme, pasticche, preservativi ritardanti, tecniche comportamentali e meditative che possono aiutare a ritardare l’orgasmo.
fare sesso più spesso;
- masturbarsi 2-3 ore prima del rapporto sessuale;
- utilizzare profilattici di maggior spessore per abbassare la sensibilità del pene o preservatici ritardanti che già contengono creme ritardanti;
- per imparare a controllare i vostri organi sessuali e l’eiaculazione giocate con i vostri sessi, cercate di stimolare la vagina senza inserire il pene nella vostra partner. Questo vi aiuterà a conoscere meglio i diversi livelli di sensibilità e di piacere relativi a ciascuna area dei genitali;
- padroneggiare la tecnica dello “start-stop” o dello “stop and go” che dir si voglia. L’uomo impara a fermarsi (o fermare la donna nel caso lui stia sotto) ogni qual volta è vicino all’orgasmo. Dopo una pausa di 30-60 secondi per calmare le acque si riparte e si ripete l’operazione per 4-5 volte, abbandonandosi alla fine ad un’eiaculazione più controllata, in cui si conosce più da vicino quale è il “punto di non ritorno”;
- padroneggiare la tecnica dello “squeeze”, che consiste nella compressione del pene nella zona tra la base e il glande per circa 30 secondi quando si sente che si sta per venire. Anche questa operazione si può ripetere fino a 4-5 volte per ritardare l’orgasmo.