Secondo un articolo apparso di recente sulla prestigiosa rivista americana Cosmopolitan al mondo esistono almeno quattro-cinque tipi di culi di donne. Cinque grandi famiglie di natiche a cui sono riconducibili più o meno tutti i culi del mondo.
Le natiche restano comunque una questione piuttosto soggettiva. Capita, non di rado, di incontrare donne non bellissime in viso, ma che hanno un paio di chiappe che sembrano scolpite nel marmo. L’estetica del nostro fondoschiena dipende da un sacco di fattori. Essenzialmente sono le ossa, la loro forma al pube ed a livello pelvico, a determinarne la forma. Ma poi c’incastrano anche i muscoli e la distribuzione del grasso corporeo.
Andiamo a vedere insieme i vari tipi di didietro individuati da Cosmopolitan.
1) Culo piatto e quadrato
Questa forma è molto diffusa. L’osso delle anche scende in maniera diritta e perpendicolare rispeto al pube. Il risultato è un didietro che non ha molta forma, molta grazia al naturale, ma prende la forma. Bikini, shorts, tanga posso essere usati per plasmare la forma delle natiche, che di solito in questo caso sono molto elastiche e malleabili.
2) Culo a -V
I fianchi sono leggermente larghi rispetto all’ampiezza delle cosce e scendono in linea diagonale verso i genitali. Questa tipologia di donna indossa bene pantaloncini corti e short, bikini decisamente ridotti e tutti quegli indumenti che lasciano trasparire.
3) Culo ad -A
Il culo ad -A, anche conosciuto come culo a pera, è un didietro che si va ad allargare dall’altezza della vita verso le cosce in basso. In questo caso il consiglio è quello di indossare indumenti sufficientemente larghi e regolabili.
4) Culo rotondo
Questa famiglia di culi comprende anche il famoso culo a mandolino, molto apprezzato in Italia. Il didietro rotondo può essere piccolo o grande, formoso o asciutto. Quando si tirano in dentro i muscoli, la forma assume maggiore perfezione.
Qual è il miglior culo di donna che piace a te?